L’autore
ritiene che l’ingegneria sia la componente più critica tra le competenze che
partecipano al progetto e quella che più facilmente si indirizza su obiettivi
incoerenti con le finalità del progetto.
Infatti,
lo spiccato orientamento al prodotto delle organizzazioni di ingegneria,
l’elevata cultura tecnica richiesta ai progettisti, i valori culturali
condivisi dai gruppi di progettazione fanno spesso divergere gli obiettivi
dell’ingegneria da quelli reali del progetto. E quanto detto, se vale per
molti progetti a contenuto ingegneristico, è tanto più vero nel caso di forte
indirizzo innovativo (impianto, nuovo prodotto industriale, nuovo processo,
nuovo sistema informativo).
In
generale, il team proposto alla
direzione del progetto ed il project
manager possono non possedere spiccate competenze ingegneristiche e
specialistiche. È necessario quindi nella direzione di progetti a forte
contenuto progettuale avviare e rendere operativa una serie di leve direzionali
e di controllo che contribuiscano a far collimare gli obiettivi ingegneristici
con quelli del progetto.
Questo
articolo vuole presentare e discutere questi strumenti di direzione del progetto
nella fase dell’ingegneria. Molti degli strumenti presentati sono
caratteristici della Garanzia di qualità”, ma possono essere utilizzati anche
in assenza di un piano di Garanzia di qualità formale”.
L’articolo
li presenta e li discute nel caso di progetti con elevato contenuto tecnologico
ed innovativo, indipendentemente dal loro contenuto impiantistico o di nuovo
prodotto o di nuovo sistema informativo. |