Secondo il Vocabolario della Lingua Italiana il rischio consiste nell’”eventualità di subire un danno, connessa a circostanze più o meno prevedibili”. L’articolo analizza tale definizione al fine di verificarne correttezza di contenuti e completezza di implicazioni, analizzando il concetto di rischio in tutte le sue implicazioni e focalizzando le argomentazioni sul concetto di “rischio di progetto” secondo due caratteristiche fondamentali:

• assenza di certezza circa l’accadimento dell’evento rischioso (ma solo minore o maggiore probabilità che lo stesso si avveri);

• conseguenze dell’accadimento dell’evento rischioso che possono essere sia negative, sia favorevoli.

    Vengono elencati e descritte le tipologie di rischio di progetto, differenziandoli fra “rischi interni” e “rischi esterni”.

    Interessante il capitolo in cui si specifica come attuare il presidio del rischio di progetto, elencando e dando contenuto alle azioni fondamentali da intraprendere e al fini attesi.

Conclude l’articolo l’analisi del processo tecnico di gestione del rischio, specificando le regole aziendali istituzionalizzate tese a definire quando e come tale gestione deve essere svolta, tenendo conto delle varie tipologie di progetto.