Nell'articolo dell'Arch. Grigoriadis, pur confermandosi la necessità di una Legge Quadro sui LL.PP., che non poteva essere ulteriormente procrastinata, viene comunque manifestata una moderata soddisfazione a riguardo.

Troppe sono infatti per l'autore le considerazioni che rischiano di minare il percorso della Legge, ridimensionandone, almeno temporaneamente, gli obiettivi attesi.

Tali considerazioni vengono elencate ed analizzate dettagliatamente, portando l'autore ad affermare che, pur con un certo ottimismo sui benefici finali che la Legge porterà, occorrerà attendere che i tempi siano "più maturi", sopratutto dal punto di vista socio-culturale e professionale.