Titolo articolo

Capital Budgeting Evaluation Techniques Parte 2

L'autore  Lorenzo DI GIORGIO

 

Il capital budgeting indicava originariamente il processo di formazione di un preventivo di raccolta e di gestione dei fondi per il finanziamento degli investimenti. Con lo sviluppo della scienza del management è diventato parte del processo di pianificazione e controllo, fino a costituirne il sottoinsieme relativo alla spesa in conto capitale. La programmazione elabora progetti pluriennali, il budget è il bilancio di previsione, l’elenco di spese e di entrate che sviluppa analiticamente i progetti nei dettagli contabili e finanziari su base annuale. Per capital budget s’intende il piano di spesa degli investimenti, anche detto budget degli investimenti e, nelle amministrazioni pubbliche italiane, bilancio di previsione delle spese in conto capitale.

Punto centrale del capital budgeting è il costo del capitale, che è determinato dal tipo di finanziamento disponibile e che, a sua volta, determina quali progetti siano da accettare e quali da respingere. Capital budgeting e capital budgeting system sono, rispettivamente, il processo che porta a decidere quanto spendere in conto capitale e la metodologia applicata. Il concetto di capital budget, in contrapposizione con quello di operating budget, nasce nella consuetudine contabile di tener conto separato delle previsioni delle spese d’investimento e d’impiego finanziario di capitali e dei relativi movimenti di acquisizione e rimborso di finanziamenti. Dal punto di vista degli strumenti si cita il termine capital budgeting techniques (CBT). Come materia scientifica e corpo di dottrine, il capital budgeting compare negli anni Cinquanta, avviato dagli studi di Dean e Lutz.

La traduzione in italiano di capital budgeting come pianificazione degli investimenti, porta in sé un’improprietà in quanto per pianificazione s’intende la fase che precede il controllo. Il capital budgeting rientra invece nel processo aziendale di pianificazione e controllo che riguarda la spesa in conto capitale. Nelle economie di mercato, il capital budgeting è una tecnica di previsione complessa che rispecchia la via che le organizzazioni scelgono per adattarsi all’evoluzione prevista dell’ambiente. Tecniche e procedure della valutazione sono utilizzate dal capital budgeting, di cui fanno parte ma, rispetto a questo, la valutazione si estende di là dal conto capitale, essendo applicabile a tutti i possibili interventi, anche di parte corrente del bilancio e anche ai progetti di cambiamento dell’ambiente senza riflessi di spesa e di entrata.
La letteratura americana distingue sistemi di capital budgeting top-down, nei quali proposte e decisioni d’investimento partono dal vertice e sistemi bottom-up, nei quali proposta e decisione si radica a livello di stabilimento, o di altra unità amministrativa o organizzazione di un gruppo. Generalmente le organizzazioni hanno un approccio misto: negli Stati Uniti, per esempio, i dipartimenti e le agenzie federali elaborano i progetti e li sottopongono all’esame dell’Office of Management and Budget, che decide quali inserire nel bilancio da presentare al Congresso.
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