In
ogni progetto, la coerenza tra aspettative e risultati rappresenta un fattore
chiave di successo. Per un'azienda di servizi il cui prodotto finale appartiene
spesso alla sfera dei beni immateriali (la revisione di un processo aziendale,
la formazione di personale, la realizzazione di una soluzione informatica), ciò
risulta particolarmente critico.
Appare
quindi importante definire in modo esplicito il contenuto e le caratteristiche
del prodotto da realizzare ed operare in modo tale che il risultato finale sia
conforme a quanto pattuito in precedenza.
L'esperienza
insegna che il successo di un progetto dipende in buona misura da due fattori:
il team di lavoro (capacità, esperienza ed impegno di ciascun partecipante), ed
il processo di definizione e gestione degli obiettivi progettuali.
Il
presente contributo prende in considerazione unicamente il secondo fattore e lo
scompone nei seguenti elementi di base:
-
definizione dei requisiti,
ossia la descrizione dettagliata delle funzionalità dei contenuti, delle
caratteristiche (anche fisiche) e delle prestazioni del prodotto da realizzare;
-
formulazione dell’offerta
commerciale, che consiste nel definire in modo univoco chi fa cosa quando ed
a quali condizioni economiche;
-
perfezionamento del contratto,
per riassumere tutte le reciproche obbligazioni del committente e del fornitore;
-
gestione delle varianti in corso
d’opera, che disciplina anche contrattualmente come intervenire nel caso
in cui si rendessero necessarie modifiche ai requisiti del progetto durante la
realizzazione.
Come
facilmente intuibile, i primi tre elementi riguardano attività progettuali
precedenti all'inizio effettivo dei lavori. Il quarto invece è proprio della
fase esecutiva. Requisiti, offerta, contratto e varianti sono elementi
progettuali da gestire attraverso un processo rigoroso che coinvolge alla pari
committente e fornitore. Prima di esaminarli da vicino, ritengo importante
accennare per sommi capi alle fasi ed ai vincoli che caratterizzano ogni
progetto, al fine di fissare i confini entro cui si muovono gli elementi sopra
indicati.
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