Articolo
pubblicato nella rivista ORIZZONTI – rivista per il personale del Gruppo
Saipem n°1 –Anno 6 - Gennaio 1998
Con la data del 30 Giugno 1997 sono state
completate le attività del Progetto “Diverless Sealine Repair System”, che
hanno avuto inizio a metà del 1993.
Il lavoro è stato gestito direttamente da Saipem con una suddivisione dei
compiti fra Sonsub (filiali di Aberdeen, Stavanger, Houston) e Saipem stessa
(Direzione Ricerca e Sviluppo).
Saipem ha, inoltre, curato tutti i rapporti con la Comunità Europea che ha
concesso il finanziamento del 40% dei costi sostenuti nell’ambito del
“Programma THERMIE” per le Tecnologie Energetiche.
E’ doveroso ricordare che il Gruppo Saipem è stato impegnato fin dal lontano
1991 nell’approccio verso tali problematiche (come il precedente prototipo
“Pipeline Repair System”) al fine di individuare i modi più efficaci di
intervento per la riparazione di condotte senza l’impiego dell’uomo.
Scopo principale di questo ultimo intenso sforzo
è stato quello di fornire al mercato off-shore una soluzione “industriale”
della RIPARAZIONE; ossia progettare e costruire una serie di macchine gestite e
manovrate da veicoli sottomarini robotizzati (R.O.V. di alto fondale)........
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