Titolo articolo

PROCEDURE EUROPEE ED ESPERIENZA ITALIANA
A CONFRONTO - Una Proposta in 10 punti per l’innovazione del sistema italiano di gestione dei Contratti Pubblici

L'autore  Angelo BIANCHI


presentazione del documento
Il presente documento ha l’obiettivo di fornire un contributo al dibattito tra gli specialisti italiani di public procurement  per l’elaborazione di una proposta di riforma del Sistema italiano dei contratti pubblici, sulla base dell’esperienza professionale maturata dall’autore nella gestione di progetti e contratti internazionali.
Contiene una sintetica analisi storica del contesto italiano dei Contratti Pubblici, alla quale fanno seguito: l’individuazione di 10 problemi cruciali (cause del ritardo del settore), effettuata attraverso il confronto con le procedure comunitarie di gestione dei Contratti pubblici di servizi, forniture e lavori; la definizione degli obiettivi e di 10 risultati attesi.
 
Parte A -           Analisi del contesto;
Parte B -           Individuazione dei problemi;
Parte C -           Obiettivi e Risultati attesi.
Conclusioni

 

Parte A
 Analisi storica del contesto: Timeline della crisi del settore

L’attuale crisi italiana del settore dei contratti pubblici ha radici lontane.

Il 1° gennaio 1993 nasce in Europa il Mercato unico di servizi, forniture e lavori. La Commissione pubblica il documento “Project cycle management”, che stabilisce le regole Comunitarie per la gestione dei progetti nel nuovo contesto sovranazionale.

Da quella data, in Europa inizia il progressivo fenomeno di aggregazione e rafforzamento organizzativo delle imprese di costruzioni e d’ingegneria-architettura, che devono competere in gara internazionale, su scala europea, per l’acquisizione dei grandi progetti d’infrastruttura. Sul mercato europeo, oltre ai tradizionali gruppi francesi, tedeschi e inglesi si affermano, in posizioni di leadership, grandi imprese spagnole, austriache e svedesi di progettazione e di costruzioni................