Il
modello di appalto dei servizi d'ingegneria raccomandato dagli organismi
internazionali di finanziamento ai paesi beneficiari differisce in molti aspetti
dal modello italiano.
L'articolo
mette a confronto i due modelli, il primo che vanta oltre 40 anni di
sperimentazione e il secondo che si è recentemente precisato con
l'emanazione del regolamento della Legge Quadro sui Lavori Pubblici e delle
nuove disposizioni a modifica del Dlgs n.157/1995, facendo emergere spunti
di riflessione per migliorare l'efficacia dei nostri processi d'appalto.
L'autore
Consulente di project procurement management, ha lavorato
per dieci anni come proposal manager
di società d'ingegneria italiane per l'acquisizione in gara internazionale di
progettazioni finanziate dalla Banca Mondiale e dal Banco Interamericano per lo
Sviluppo.
E' stato negli, ultimi anni, consulente di un grande Comune italiano per le
procedure d'appalto pubblico di servizi d'ingegneria.
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